Il Ministero della Giustizia ha bandito un concorso pubblico per il reclutamento di 1000 unità di personale non dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell’Area Assistenti con il profilo di conducente di mezzi a motore per il trasporto di persone e cose. Candidature entro il 25 Settembre.
Questo concorso rappresenta un’importante opportunità per coloro che desiderano intraprendere una carriera nella Pubblica Amministrazione, con un ruolo di responsabilità e servizio nel settore dei trasporti del Ministero della Giustizia. Di seguito elenchiamo i requisiti per l’ammissione e le modalità di presentazione della domanda di partecipazione.
Requisiti per l’Ammissione
Per partecipare al concorso, i candidati devono soddisfare una serie di requisiti specifici, che devono essere posseduti sia al momento della presentazione della domanda che alla sottoscrizione del contratto di lavoro. I requisiti includono:
- Cittadinanza. Necessaria la cittadinanza italiana o possesso dei requisiti previsti dalla legge per cittadini UE e non-UE.
- Maggiore età, I candidati devono aver raggiunto la maggiore età.
- Diritti civili e politici, È richiesto il godimento dei diritti civili e politici e l’assenza di esclusioni dall’elettorato politico attivo.
- Condotta, I candidati devono avere una condotta incensurabile e non devono aver riportato condanne penali che impediscano l’assunzione.
- Posizione regolare rispetto agli obblighi di leva. Questo requisito è richiesto per i candidati di sesso maschile.
- Idoneità psico-fisica. È necessaria l’idoneità psico-fisica per le mansioni previste.
- Patente di guida. I candidati devono possedere una patente di guida di categoria B, valida da almeno tre anni e con almeno 18 punti residui. Non devono aver subito sospensioni della patente per guida sotto l’influenza di alcol o sostanze stupefacenti negli ultimi tre anni.
- Titolo di studio. È richiesto il possesso di un diploma di maturità di scuola secondaria di secondo grado.
Procedura Concorsuale
Il concorso prevede tre fasi principali: Valutazione dei titoli, prova scritta e prova pratica.
Valutazione dei titoli
Saranno valutati i titoli presentati dai candidati ai fini dell’ammissione alla prova scritta. Ai titoli è attribuito un valore massimo complessivo di 10 (dieci) punti sulla base dei seguenti criteri:
a) Sino a punti 3 per il voto di diploma dichiarato:
Vecchio ordinamento
Voto di diploma da 36 a 42 = 1 punto
Voto di diploma da 43 a 49 = 1,5 punti
Voto di diploma da 50 a 56 = 2 punti
Voto di diploma da 57 a 60 = 3
Nuovo ordinamento
Voto di diploma da 60 a 70 = 1 punto
Voto di diploma da 71 a 81 = 1,5 punti
Voto di diploma da 82 a 92 = 2 punti
Voto di diploma da 93 a 100 e 100 e lode = 3
b) Possesso per l’attestato di abilitazione come istruttore di guida rilasciato dalla Motorizzazione – punti 2.
c) iscrizione al “Ruolo dei periti assicurativi” – punti 2.
d) Per patenti superiori a quella di categoria B richiesta ai fini della partecipazione:
• per patente categoria D – punti 5;
• per esperienza di lavoro documentata di almeno ventiquattro mesi, anche non consecutivi, negli ultimi cinque anni come conducente di autoveicoli per trasporto di persone delle forze di polizia e dei corpi militari – punti 5.
• per patente categoria C – punti 4.
Prova scritta
Consiste in un test di 30 quesiti a risposta multipla, da risolvere in 45 minuti. Le materie oggetto della prova includono norme generali sul pubblico impiego, codice della strada, conoscenze base di Word ed Excel, e conoscenza della lingua inglese a livello A2.
A ciascuna risposta è attribuito il seguente punteggio:
– risposta esatta: + 1 punto;
– mancata risposta: 0 punti;
– risposta errata: -0,50 punti.
La prova si considera superata con un punteggio minimo di 21/30.
Prova pratica di guida
La prova pratica, della durata massima di 15 minuti, valuta le capacità di guida del candidato attraverso una serie di manovre specifiche e la preparazione alla guida sicura.
La prova prevede:
a) la verifica della capacità del conducente di prepararsi ad una guida sicura fino a massimo 6 (sei) punti. Alle prove come di seguito articolate è assegnato il seguente punteggio:
– Regolazione del sedile nella corretta posizione di guida, punti 1
– Regolazione degli specchietti retrovisori, cinture, poggiatesta, punti 1
– Controllo della chiusura delle porte, punti 1
– Controllo e corretto utilizzo di almeno tre dispositivi, scelti a caso tra pneumatici, sterzo, freni, dispositivi di segnalazione acustica e luminosa, controllo dei livelli dell’olio, punti 1(uno) per ogni dispositivo e fino a un massimo di 3 (tre) punti
b) esecuzione delle seguenti manovre fino ad un massimo di 13 (tredici) punti. Alle prove come di seguito articolate è assegnato il seguente punteggio:
– manovre di frenata di precisione rispetto ad un punto di arresto predeterminato, punti 5
– manovre di inversione del veicolo (marcia avanti e indietro), punti 4
– manovra di parcheggio del veicolo ed uscita dallo spazio di parcheggio, punti 4
c) conoscenza e utilizzo di almeno due elementi che costituiscono l’attrezzatura a corredo del veicolo, punti 1.
Il punteggio massimo attribuibile è di 20 punti, con un minimo di 14 punti per superare la prova.
Pubblicazione del Bando e Presentazione della Domanda
Il bando è stato pubblicato sul Portale “inPA” (scarica il Bando Concorso 1000 conducenti) e sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia. Le domande di ammissione devono essere inviate esclusivamente per via telematica attraverso il Portale “inPA“, utilizzando credenziali SPID, CIE, CNE o eIDAS.
La data di chiusura per l’invio delle candidature è il 25 Settembre 2024.