L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) ha annunciato un nuovo concorso pubblico per l’anno 2025, finalizzato all’assunzione di 1.530 assistenti con diploma di scuola secondaria di secondo grado. Questa iniziativa rientra nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) 2025-2027 dell’INPS, approvato il 29 gennaio 2025, che prevede complessivamente 7.930 nuove assunzioni nel 2025, di cui 7.128 tramite concorso pubblico.
Nel dettaglio, le posizioni aperte per l’Area degli Assistenti sono così suddivise:
- 960 Assistenti ai Servizi;
- 38 Assistenti ai Servizi destinati alla sede di Bolzano;
- 31 Assistenti Tecnici;
- 501 Assistenti Informatici, di cui 1 per la sede di Bolzano. citeturn0search0
Per candidarsi, è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado. È possibile che per alcuni profili specifici, come Assistente Tecnico e Assistente Informatico, sia necessario un diploma tecnico correlato al ruolo. I dettagli precisi sui requisiti saranno specificati nei bandi ufficiali di concorso.
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Le procedure di selezione prevedono una valutazione per titoli ed esami. Sebbene l’ultimo concorso per Assistenti a Bolzano abbia incluso una prova scritta e una prova orale senza preselezione, data l’ampia portata del nuovo bando, potrebbe essere introdotta una prova preselettiva per gestire l’elevato numero di candidati attesi.
Questo concorso rappresenta un’importante opportunità, considerando che l’INPS non bandiva concorsi di tale portata per diplomati dal 2007. Per rimanere aggiornati sulla pubblicazione dei bandi e sulle modalità di candidatura, si consiglia di consultare regolarmente il sito ufficiale dell’INPS e iscriversi a canali informativi dedicati.
Le procedure concorsuali per l’assunzione dei 1.530 Assistenti INPS nel 2025 prevedono una selezione per titoli ed esami. Sebbene i dettagli specifici delle prove saranno definiti nei bandi ufficiali, è possibile ipotizzare la struttura delle prove d’esame basandosi su precedenti concorsi e sulle attuali normative.
Prova scritta
potrebbe consistere in una serie di quesiti a risposta multipla o aperta, volti a valutare le competenze tecniche e professionali dei candidati in relazione al profilo per cui si concorre. Le materie d’esame saranno specificate nel bando, ma potrebbero includere argomenti come diritto amministrativo, legislazione sociale e previdenziale, elementi di informatica e conoscenza della lingua inglese.
Prova Orale
generalmente segue la prova scritta e mira ad approfondire le conoscenze del candidato sulle materie d’esame, oltre a valutare le capacità comunicative e relazionali. Potrebbe includere anche una verifica pratica delle competenze informatiche e linguistiche.
È importante notare che, data l’ampia portata del concorso e l’elevato numero di candidati attesi, l’INPS potrebbe introdurre una prova preselettiva. Questa servirebbe a ridurre il numero di partecipanti alle successive fasi di selezione e potrebbe consistere in test a risposta multipla su materie di cultura generale e logica.
Per una preparazione efficace, si consiglia di consultare il bando ufficiale non appena sarà pubblicato, al fine di conoscere con precisione le materie d’esame e la struttura delle prove. Nel frattempo, è utile approfondire le proprie conoscenze nelle aree tematiche menzionate e mantenersi aggiornati sulle procedure concorsuali attraverso il sito ufficiale dell’INPS e fonti informative affidabili.
INPS
L’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) è il principale ente previdenziale pubblico in Italia. Si occupa della gestione della previdenza e assistenza sociale per la maggior parte dei lavoratori, sia del settore pubblico che privato. Tra le sue principali funzioni ci sono:
- Gestione delle pensioni (vecchiaia, invalidità, superstiti)
- Erogazione di sussidi e ammortizzatori sociali (come la NASpI per i disoccupati)
- Gestione di prestazioni assistenziali (es. assegno unico, bonus, reddito di cittadinanza)
- Tutela dei lavoratori in caso di malattia, maternità o infortunio
Stipendi INPS: quanto guadagnano i dipendenti?
Gli stipendi dei dipendenti INPS variano in base all’area di appartenenza e all’anzianità di servizio. Con il nuovo sistema di classificazione introdotto nei contratti pubblici, i dipendenti sono suddivisi in tre macro-aree:
1. Area degli Operatori
– Stipendio lordo: circa 1.500-1.600€ al mese
– Figure di supporto con mansioni esecutive e amministrative di base
2. Area degli Assistenti (come quelli del nuovo concorso 2025)
– Stipendio lordo: circa 1.700-1.850€ al mese
– Ruolo amministrativo con compiti di gestione documentale, assistenza al pubblico e supporto ai funzionari
3. Area dei Funzionari
– Stipendio lordo: circa 2.000-2.300€ al mese
– Ruoli più complessi che richiedono laurea e maggiore autonomia decisionale
4. Dirigenti INPS
– Stipendio lordo: tra 3.500 e oltre 5.000€ al mese, a seconda dell’incarico
Gli stipendi indicati sono lordi, quindi il netto percepito sarà inferiore dopo tasse e contributi. A questi importi si possono aggiungere eventuali indennità, straordinari e premi di produttività.
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